Fisioterapia e Osteopatia

Ritrova il tuo equilibrio e il benessere del tuo corpo.

“… La mia osteopata è tanto curiosa e fa molte domande ai miei genitori: sulla mia posizione nella pancia della mamma durante la gravidanza, sul parto e sulle posizioni in cui sto ora che sono a casa con loro.
Mi osserva mentre mi muovo, mi valuta e dà tante informazioni a mamma e papà, poi, tutti insieme, facciamo gli esercizi-gioco che potrò fare a casa ogni giorno per diventare grande e forte.

Durante il trattamento io posso anche dormire, il papà mi può tenere in braccio e la mamma mi può allattare e, quando sarò grande, potrò anche giocare.

A me piace tanto ascoltarla quando ripete questa filastrocca:

Cari genitori, informare e osservare è una cosa da imparare, stimolare e prevenire è una cosa da capire!

Ma ora lascio che sia lei a spiegarvi meglio perchè io mi sto rilassando…”

“… Dall’osteopata io posso anche dormire, il papà mi può tenere in braccio, se ho fame, la mamma mi può allattare e quando sarò più grande potrò anche giocare. Mentre mi tratta, l’osteopata fa molte domande ai miei genitori: sulla posizione nella pancia della mamma durante la gravidanza, sul parto e sulle posizioni in cui sto ora che sono a casa e dà loro molte informazioni ed esercizi gioco che possiamo fare insieme ogni giorno così che io possa diventare grande e forte.
Più di tutto mi piace ascoltarla quando ripete questa filastrocca:

Cari genitori, informare e osservare è una cosa da imparare, stimolare e prevenire è una cosa da capire!

Ma ora lascio che sia lei a spiegarvi meglio perchè questo trattamento mi ha davvero rilassato…”

IL MOVIMENTO È SVILUPPO. È SALUTE. È VITA.

FISIOTERAPIA, RIEDUCAZIONE MOTORIA E POSTURALE
Il primo incontro col paziente necessita del tempo per l’ascolto dei suoi disturbi, dei traumi e dei dolori presenti.
I referti e le indicazioni mediche o di specialisti, uniti all’anamnesi, all’osservazione e alla valutazione del movimento del sistema muscolo scheletrico e della forza, offrono la possibilità di attuare un piano terapeutico di mobilizzazione attiva e assistita e attività mirate che accompagnano il paziente nel contenimento del dolore e nel recupero della funzionalità motoria.
La consegna di esercizi specifici aiuta il paziente a mantenere il beneficio del trattamento e prendersi cura del proprio benessere e della sua salute.
OSTEOPATIA IN ETA' ADULTA
La sintesi osteopatica tra anamnesi e valutazione evidenzia la relazione tra anatomia e funzione e viceversa: il cambiamento della fisiologia comporta adattamenti e compensi nel corpo.

La valutazione generale e specifica di ogni sistema del corpo permette di individuare la causa dei sintomi.
Il trattamento specifico delle zone in restrizione di mobilità, del sistema viscerale, fasciale e cranio sacrale consentono di riarmonizzare i tessuti, i ritmi sottili e le funzioni del corpo.

L’approccio osteopatico si avvale di diverse e molteplici tecniche che vengono scelte in base alla soggettività e unicità del paziente ed è lo stesso per gli esercizi specifici proposti da ripetere a casa: l'auto-mobilizzarsi ogni giorno mantiene dinamico e funzionante il corpo.

OSTEOPATIA IN GRAVIDANZA

Il trattamento della donna in gravidanza può ridurre i dolori, i sintomi e le cause dei disturbi legati all’adattamento del corpo alla crescita del bimbo nei 9 mesi e rendere più armonico lo spazio che lo accoglie mentre cresce.

In particolare la colonna e il bacino, insieme ai muscoli e al sistema fasciale della futura mamma, svolgono la funzione di contenimento, protezione e supporto, per questo è utile equilibrare le tensioni e gli eventuali adattamenti anche in previsione del parto.

L’approccio osteopatico è anche indicato nel periodo post parto sia per la presenza di eventuali sintomi e dolori che per le posture mantenute durante la gravidanza e nel periodo dell'allattamento sia al seno che con il biberon.
II trattamento della futura mamma è anche il primo trattamento per il bimbo proprio perché armonizza lo spazio in cui si sviluppa così che possa muoversi in un ambiente più libero e meno compliante.
Il contatto e il tocco offrono un rilassamento della mamma e una coccola per il bimbo.
"... La mia osteopata è tanto curiosa e fa molte domande ai miei genitori: sulla mia posizione nella pancia della mamma durante la gravidanza, sul parto e sulle posizioni in cui sto ora che sono a casa con loro.
Mi osserva mentre mi muovo, mi valuta e dà tante informazioni a mamma e papà, poi, tutti insieme, facciamo gli esercizi-gioco che potrò fare a casa ogni giorno per diventare grande e forte.
Durante il trattamento io posso anche dormire, il papà mi può tenere in braccio e la mamma mi può allattare e, quando sarò grande, potrò anche giocare.
A me piace tanto ascoltarla quando ripete questa filastrocca:
Cari genitori, informare e osservare è una cosa da imparare, stimolare e prevenire è una cosa da capire! Ma ora lascio che sia lei a spiegarvi meglio perchè io mi sto rilassando..."
OSTEOPATIA NEONATALE 0-12 MESI

Le mani dell’osteopata attraverso un tocco delicato ascoltano, percepiscono, sentono e valutano la qualità dei tessuti e le restrizioni di mobilità.

Alla nascita è importante osservare e valutare se ci sono asimmetrie nella forma e nel movimento del capo, tronco, bacino, braccia e gambe, se ci sono limitazioni nei movimenti o posizioni preferite ed eventuali sintomi che disturbano la serenità del neonato.

Le tensioni e le limitazioni potrebbero dipendere dalle posizioni intrauterine e "posture" mantenute nei 9 mesi oppure dalla dinamica del parto e dalle posizioni poi mantenute nel periodo post nascita.
Il trattamento sarà rispettoso dei ritmi, dei tempi e degli spazi del piccolo paziente creando così un delicato contatto, una sottile comunicazione corporea e una intima relazione terapeutica col bimbo, la mamma e il papà.
LA PRIMA VALUTAZIONE OSTEOPATICA DEL BAMBINO

La prima valutazione, consigliata già nel primo mese di vita, è sempre un vero incontro tra l’osteopata, il bambino e la sua famiglia. E' un’opportunità di confronto e di condivisione e informazione sia nella fase di osservazione che di valutazione.

Ritengo fondamentale osservare insieme ai genitori la presenza di eventuali posizioni preferite, movimenti ridotti soprattutto al capo e al tronco o riduzione della forza. La presenza di una posizione preferita del capo in rotazione o inclinazione laterale può essere causa della plagiocefalia.

Questo è un momento di confronto anche sulla valutazione delle competenze motorie del bambino e sul corretto uso degli ausili nel periodo dell’infanzia.
MAMMA E PAPA' SONO I MIGLIORI ALLEATI DELL'OSTEOPATA

Soprattutto nel primo anno di vita del bambino i genitori hanno un ruolo attivo e unico e lo accompagnano nel raggiungimento dell'autonomia motoria.

E' fondamentale che siano informati sull’osservare e stimolare, sulle conquiste e i progressi motori che il bambino farà nei primi 12/18 mesi di vita e che imparino come promuovere lo sviluppo con posizioni e stimoli specifici, anche attraverso il gioco, per accompagnarli alla conquista del controllo posturale a pancia in su, del raddrizzamento del capo a pancia sotto, nel rotolo, nello striscio e poi nel gattonamento, nella posizione seduta, nella stazione eretta e nel cammino.

Il primo anno di vita è un periodo straordinario e irripetibile: non si acquisiscono solo abilità e competenze motorie ma anche posturali, cognitive e relazionali.

Anche in assenza di problematiche specifiche, sono consigliati incontri con l'osteopata per valutare il raggiungimento delle tappe motorie, generalmente a circa 3 mesi, 6 mesi, 9 mesi e 12/18 mesi. Inoltre i diversi stimoli proposti a casa hanno anche lo scopo di stabilizzare l’aspetto funzionale dei movimenti recuperati attraverso il trattamento.
L'INFORMAZIONE E IL PRENDERSI CURA SONO PREVENZIONE
Una valutazione osteopatica del neonato e del bambino è consigliabile anche in assenza di evidenti asimmetrie, sintomi e problematiche o incertezza motoria.
Lo scopo è di osservare e valutare insieme le posture e il movimento nella sua armonia e prevenire asimmetrie e disagi.

E' consigliata la valutazione osteopatica, ad esempio, se il vostro bimbo ha difficoltà nella suzione o se ha un lato preferito durante l'allattamento, se è irrequieto, se ha una posizione preferita del capo, se ha disturbi gastrointestinali, se è nato prematuro, se presenta un ritardo nello sviluppo motorio, oppure se il parto è stato distocico o un cesareo o una gravidanza gemellare.

OSTEOPATIA NEONATALE E PEDIATRICA
Nel bambino più grande l’osteopata osserva e valuta la postura e la cinetica del movimento, i disturbi e i possibili dolori legati a traumi o all’attività sportiva.

L'osteopatia pediatrica è una forma di medicina complementare che si concentra sulla salute e sul benessere dei bambini.

Essa si basa sui principi della medicina osteopatica, che considera il corpo come un'unità integrata in cui la struttura influisce sulla funzione e viceversa.

Sono diversi i benefici dell'osteopatia pediatrica che possono contribuire alla salute generale e al corretto sviluppo dei bambini.

L'osteopata, inoltre, può collaborare, oltre che con il pediatra di fiducia, anche con altre figure professionali a sostegno della salute e dello sviluppo globale del bambino.
COLLABORAZIONI
La presa in carico di ogni paziente, sia adulto che bambino, in fisioterapia e osteopatia, necessita spesso del confronto e quindi della collaborazione con medici e specialisti per un progetto condiviso a sostegno della salute per un iter terapeutico specifico.
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Chi sono

Fisioterapista dal 1992 e osteopata dal 2010, da sempre appassionata del movimento e della sua osservazione sia nella globalità che nelle sue/nelle proprie caratteristiche e unicità.

Il prendersi cura dell’altro, la predisposizione all’ascolto e all’empatia col paziente, rendono il mio lavoro una vera passione e un incontro in cui sostenere fisiologia e salute.

La specializzazione in campo osteopatico materno e pediatrico ha arricchito il mio percepire e diversificato il mio approccio al paziente, ma soprattutto ha stimolato l’interesse e la meraviglia per il movimento del bambino e lo sviluppo motorio nel primo anno di vita.

Fisioterapista dal 1992 e osteopata dal 2010, da sempre appassionata del movimento e della sua osservazione sia nella globalità che nelle sue/nelle proprie caratteristiche e unicità.

Il prendersi cura dell’altro, la predisposizione all’ascolto e all’empatia col paziente, rendono il mio lavoro una vera passione e un incontro in cui sostenere fisiologia e salute.

La specializzazione in campo osteopatico materno e pediatrico ha arricchito il mio percepire e diversificato il mio approccio al paziente, ma soprattutto ha stimolato l’interesse e la meraviglia per il movimento del bambino e lo sviluppo motorio nel primo anno di vita.

Contatti

Via Don Luigi Sturzo, 6
20061 Carugate (MI)

Mi chiamo Monica,

sono la mamma felice di 3 splendidi ragazzi, amante della vita all’aria aperta, nonché inguaribile viaggiatrice.
 
Il mio percorso scolastico e il mio grande desiderio di lavorare a stretto contatto con le persone, mi hanno fatto diventare Fisioterapista.
 
Ho avuto la fortuna di trascorrere il periodo formativo Universitario presso l’Istituto Scientifico “Eugenio Medea” di Bosisio Parini, un centro di eccellenza per la ricerca, la cura e la riabilitazione di bambini e ragazzi con problematiche neurologiche.
Quest’esperienza ha fatto nascere in me un forte interesse per la neuroriabilitazione che ho potuto coltivare collaborando con centri specializzati quali la clinica “Zucchi” di Carate Brianza o la Fondazione “Don Gnocchi” di Milano, partecipando a corsi in tecniche riabilitative specifiche per il paziente neurologico (Bobath) e corsi di formazione continua.
 
Nel 2004 ho deciso di trasferirmi all’estero con mio marito. Immersa nella nuova realtà della meravigliosa città di Singapore, la mia vita è cambiata completamente e mi sono dovuta reinventare come donna e professionista.
 
Ho approfondito lo studio della lingua inglese e imparato rudimenti di cinese per poter sopravvivere e continuare a studiare e lavorare nella grande città. Ho lavorato per qualche tempo in una clinica privata fino a quando mi sono avvicinata al mondo del Pilates e della riabilitazione nel mondo del fitness.
 
Dopo quattro anni, sempre a Singapore, è nato il mio primo figlio. A quel punto il mio focus è cambiato radicalmente. 
Il primo consiglio che mi è stato dato dalla mia ostetrica una volta diventata mamma, era che “dal momento che avevo un bambino, avrei dovuto prendermi molto più cura di me stessa, perchè la serenità di un bimbo passa attraverso la serenità della madre”. 
 
Ho cercato prima di tutto di trovare un equilibrio in cui sentirmi bene nel mio nuovo ruolo di madre. 
Quindi ho incominciato ad interessarmi alle tematiche riguardanti il benessere della donna nel periodo prenatale, perinatale e postnatale a 360°, fisicamente ed emotivamente. Ho frequentato corsi per accompagnare la donna alla nascita del suo piccolo, mi sono specializzata nel metodo Pilates in gravidanza, ho approfondito le problematiche legate alla debolezza del pavimento pelvico e la sua rieducazione. Ho avuto modo di venire a contatto con tecniche di rilassamento e meditazione
 
Tornando in Italia, con la nascita del mio secondo e poi del terzo figlio, frequentando corsi specifici, ho potuto apprezzare i benefici del massaggio infantile direttamente sui miei bambini. Il massaggio si è rivelato un momento di grande coinvolgimento emotivo, di conoscenza reciproca, di crescita e di benessere sia per me che per i miei piccoli. Questo mi ha portato a studiare e a voler proporre questo tipo di esperienza, che reputo preziosissima, alle altre mamme. Al momento sto seguendo un programma di formazione presso l’A.I.M.I. (Associazione Italiana Massaggio Infantile) che mi sta portando a crescere come insegnante e come donna. 
 
Monica Cunegatti